Anzio. 38enne ubriaco alla guida arrestato per omicidio stradale. I Carabinieri ne parlano nelle scuole
ANZIO – Nella tarda serata di ieri, 23 Novembre, a seguito di numerose segnalazioni al numero d’emergenza 112, i Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo sono intervenuti su un grave incidente stradale dove sono rimaste coinvolte due auto.
Nella prima autovettura, che viaggiava da Torvajanica in direzione di Anzio, vi era un 20enne alla guida, con il padre seduto al lato passeggero e nella seconda, che procedeva nella direzione opposta, un 38enne con la compagna.
L’impatto violento si è verificato all’altezza di Colle Romito.
Immediati i primi soccorsi, a seguito dei quali l’uomo seduto a lato passeggero della prima auto è stato trasportato, in condizioni critiche, all’ospedale Sant’Eugenio di Roma dove è poi deceduto per le ferite riportate. Le altre persone rimaste coinvolte nel sinistro, invece, sono state trasportate al pronto soccorso degli ospedali riuniti Anzio – Nettuno per accertamenti più approfonditi.
Il 38enne è risultato positivo al test con l’etilometro e a seguito della ricostruzione sulla base delle testimonianze raccolte e dei filmati di videosorveglianza, i Carabinieri lo hanno arrestato poiché gravemente indiziato del reato di omicidio stradale e tradotto presso la Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A poche ore dal grave incidente, la Compagnia Carabinieri di Anzio ha organizzato una serie di interventi presso l’Istituto Apicio Colonna Gatti di Anzio e presso l’Istituto E. Loi di Nettuno, con la partecipazione della Dott.ssa Sara Nocera, referente dell’associazione no profit “A.CU.DI.PA.”. A margine dell’incontro, gli studenti hanno sperimentato la simulazione, tramite l’uso di particolari visori, di una guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, con lo sdoppiamento di immagini e la distorsione delle forme.
Comunicato pubblicato ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti della/e persona/e indagata/e (la/le quale/i, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, è/sono da presumersi innocente/i fino alla sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza).