Colleferro. Il libro “Il Cuoco dei Presidenti” ed il personaggio Pietro Catzola conquistano il numeroso pubblico intervenuto in Biblioteca Comunale
COLLEFERRO – È stato un pomeriggio particolarmente gradevole quello vissuto dai numerosi intervenuti in Biblioteca Comunale a Colleferro alla presentazione del libro “Il Cuoco dei Presidenti – Vita e ricette di un marinaio al Quirinale” di Pietro Catzola.
A salutare gli intervenuti, ed a presentare l’autore e la moderatrice Eva Castellucci, c’era il Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna che introducendo l’incontro non ha potuto esimersi dall’evidenziare le origini sarde di Pietro Catzola, raccontando poi come si è arrivati ad organizzare la presentazione e senza dimenticare di ricordare il 44° anniversario della strage di Bologna.
Si è poi entrati nel vivo della presentazione del personaggio Pietro Catzola, ancor prima che del libro, che proprio usando la linea temporale della biografia dell’autore, è valido testo di riferimento – ricco di ricette – per gli appassionati di cucina, ma anche spaccato, da un punto di vista privilegiato, della storia dei Presidenti della Repubblica Italiana degli ultimi 35 anni, da Cossiga a Mattarella, passando per Oscar Luigi Scalfaro e la figlia Marianna, Carlo Azeglio Ciampi e la signora Franca, Giorgio Napolitano e la signora Clio…
Sono numerosi gli aneddoti e le curiosità da “dietro le quinte” presenti nel libro anche al cospetto di grandi sportivi, scienziati, intellettuali, personalità politiche nazionali e internazionali, personaggi pubblici, oltre all’impegno quotidiano delle colazioni, dei pranzi e delle cene dei Presidenti.
Che dire poi dei menù serviti in occasioni particolari, ad Oriana Fallaci, al premier russo Michail Gorbačëv, alla Regina Elisabetta II, al premier Lula da Silva…
Non è un libro di cucina, ma ci sono numerose ricette; non è un libro di storia, ma ci sono significativi riferimenti ad eventi memorabili; non è una vera e propria autobiografia ma la descrizione del profilo di un cuoco che scherzosamente ha sempre dichiarato di non voler essere chiamato “chef”.
Nato nel piccolo borgo di Triei, in Ogliastra, un’antica subregione della Sardegna – terra di centenari, vini e cibi gustosi e decisi – Pietro giovanissimo si è imbarcato sulle navi della Marina militare.
Il passaggio alle Cucine del Quirinale avvenne a seguito dell’incontro con Francesco Cossiga che lo notò per la sua bravura e lo volle fortemente a Roma.
In un primo momento il cuoco declinò l’invito, ma poi esigenze legate anche e soprattutto alla famiglia, dalla quale restava lontano imbarcato per mesi, accettò cambiando la sua vita e, per una quota, anche quella dei Presidenti che ha servito a tavola, e che continuerà a servire ancora per un anno e mezzo fino a quelli che lui definisce i “raggiunti limiti di età”.
Con questo libro Pietro Catzola si è anche aggiudicato la 18a edizione del Premio Bancarella della Cucina 2023…
La chitarra per gli spaghetti ha chiuso l’incontro tra gli applausi degli intervenuti attenti e coinvolti durante tutto l’evento.