Colleferro. Incanto Studio Musicale all’Auditorium “Fabbrica della Musica” raccoglie i fondi pro Palestina per Emergency
COLLEFERRO – È stato un grandissimo successo quello riscosso lo scorso 26 giugno dall’evento benefico organizzato da “Incanto Studio Musicale” che ha acceso le luci dell’Auditorium Fabbrica della Musica di Colleferro, con una serata dedicato alla “Musica e libertà”.
Il concerto era finalizzato a raccogliere fondi destinati al gruppo Emergency in occasione dei suoi primi i trent’anni di attività.
L’obiettivo del concerto è stato ampiamente raggiunto grazie alla cooperazione tra gli sponsor intervenuti a sostegno dell’iniziativa, il numeroso pubblico presente in sala, ma soprattutto grazie a tutti gli artisti di “Incanto Vocal Ensemble” che hanno dato vita ad uno spettacolo profondo denso di amore per la musica, ideato e creato in nome delle parole libertà e condivisione. Il successo della manifestazione è stato davvero grandioso: sono stati raccolti circa 1250 euro che andranno devoluti ad Emergency per tutto il lavoro straordinario che da anni svolge instancabilmente in Paesi come Afghanistan, Iraq, Sudan, Sierra Leone, Uganda e Italia e in ultimo nelle delicate zone di Gaza e dell’Ucraina.
L’idea è nata con l’obiettivo di creare e dedicare un evento benefico pro Palestina e coinvolgere la scuola di canto e le sue studentesse che sono vicine a tematiche così importanti: Serena Della Guardia attiva e sensibile ad ogni tipo di gesto benefico non si è tirata indietro neanche questa volta e insieme al coordinatore di Emergency Alberto Valeriani hanno organizzato una serata bella.
Da parte degli organizzatori va un ringraziamento al comune di Colleferro e alla Proloco per aver patrocinato l’evento, ai musicisti Emiliano Begni (pianoforte/arrangiamenti), Giuseppe Mongi (batteria), Daniele Ingiosi (fisarmonica) e al Direttore artistico Pamela Roberta Placitelli.
Emergency festeggia quest’anno i suoi primi 30 anni di attività a servizio delle popolazioni in difficoltà sanitaria.
È riuscita finalmente, per quanto riguarda l’Ucraina ad ottenere le necessarie registrazioni per poter assumere personale locale ed avviare quindi l’attività di supposto.
La zona prescelta è stata appunto il nord Donbass dove i volontari si dedicheranno all’assistenza delle popolazioni rurali, un lavoro soprattutto di medicina di base lasciata indietro dall’assistenza delle organizzazioni internazionali che hanno concentrato gli interventi soprattutto sulla medicina di urgenza per i feriti da combattimenti.
Per quanto riguarda invece la zona di Gaza è stata già avviata la selezione del personale medico e paramedico in attesa che si definisca la località e le caratteristiche dell’intervento, una grande operazione resa particolarmente difficile dalla fluidità della situazione sul campo.
Queste sono le crisi più eclatanti e più seguite dai mass media internazionali ma purtroppo non sono le sole. In Sudan questa organizzazione segue la ripresa della guerra civile che ha avuto drammatiche conseguenze per la popolazione e per i nostri centri medici tra cui l’ospedale di cardiochirurgia di Cartum.
Un grande impegno che ha bisogno anche di piccoli grandi gesti come quello che Colleferro ha fatto lo scorso 26 Giugno.
In particolare i fondi raccolti a Colleferro serviranno ad Emergency per avviare un progetto incentrato sulla fornitura di servizi di assistenza primaria nella Striscia di Gaza. Il progetto consisterà nella creazione di una struttura ambulatoriale fissa, aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che garantirà la stabilizzazione e l’invio di pazienti in condizioni di emergenza, assicurerà la continuità delle cure per i pazienti con malattie croniche e fornirà assistenza materno-infantile.
Gli obiettivi principali saranno quelli di fornire assistenza per traumi acuti e non, dare assistenza primaria su base comunitaria per le malattie di base trasmissibili e non trasmissibili e offrire servizi di base per la salute riproduttiva, materna e infantile.
Un plauso a Incanto Studio Musicale e a Serena per aver messo in piedi una bellissima iniziativa con la scuola di musica e canto di Colleferro e Roma, ad majora semper.