Colleferro. Nello Spazio espositivo di Palazzo Morandi, Venerdì 13 Dicembre è stata inaugurata la mostra “Icone” dell’artista Fernanda Molle
COLLEFERRO (Eledina Lorenzon) – Venerdi 13 Dicembre si è tenuta la cerimonia di inaugurazione della mostra “Icone” dell’artista Fernanda Molle allo Spazio espositivo del Palazzo Morandi a Colleferro.
Erano presenti, con l’artista, il Vicesindaco Giulio Calamita e la nuova Responsabile dell’Area Espositiva la d.ssa Rosanna Rossi, unitamente ad un pubblico attento e caloroso.
L’icona, come ha ben spiegato l’artista, deriva il suo nome dalla parola greca “eikon”, che significa “immagine”, un’immagine che è un’autentica scrittura dove leggere la storia della salvezza dell’umanità.
Nella storia dell’arte per icona si intende un dipinto di genere sacro, eseguito su tavola in legno, spesso portatile che tanti pellegrini, come la storia ci tramanda, portavano con sé per non sentirsi soli nel cammino, fatta con una tecnica particolare e secondo una tradizione tramandata nei secoli.
Nell’opuscolo dedicato alla mostra Fernanda Molle scrive: «Guardando l’icona sentiamo subito che ci troviamo di fronte a qualcosa di diverso, sentiamo la Presenza, il Mistero che si rivela ai nostri occhi».
Le icone rappresentano quindi un veicolo di pace e di fratellanza.
Le opere esposte, raffiguranti personaggi e scene della vita di Gesù, di Maria e dei Santi e sono realizzate secondo le più antiche tradizioni iconografiche e a dimostrazione di quanto intensa e laboriosa sia la realizzazione di un’icona è stato proiettato un video per meglio comprenderne le tecniche di lavorazione.
Si utilizzano materiali tradizionali come legno, gesso, colla di coniglio, i colori sono formati da pigmenti in polvere, ricavai da pietre preziose triturate e terre: «il blu è il colore della trascendenza, il giallo è sapienza, fede, conoscenza; il rosso è forza vitale, amore; il verde è costanza; accoglienza, è tenacia; i bianco è divinità, luce; il nero rappresenta le tenebre».
Fernanda Molle si è approcciata a questa nobile arte frequentando il coro di iconografia presso l’eremo di San Biagio a Subiaco, seguendo poi ulteriori corsi di perfezionamento.
Nel dicembre 2002 ha preparato la sua prima mostra presso la Parrocchia Maria S.S. Immacolata di Colleferro, presentata dall’iconografo Stefano Armakolas.
Nel gennaio 2003 ha realizzato una seconda mostra presso il Santuario del Buon Consiglio a Genazzano.
A dicembre 2012 ha donato l’icona della Madre di Dio di Sofronov al Papa Benedetto XVI.
Nel 2013 nei portoni laterali della Chiesa Maria S.S. Immacolata di Colleferro è stato inaugurato il portale di bronzo co disegni sulla vita di San Francesco da lei scritti, a completamento del ciclo di otto formelle raffiguranti la vita di Maria e Gesù.
Sempre nella stessa chiesa sono presenti cinque icone da lei realizzate.
Presso la Cappella dell’Adorazione nella Chiesa di S. Paolo e San Pietro all’Eur sono presenti sette icone da lei realizzate.
Grazie alla sua arte, Fernanda Molle rende omaggio alle antiche tradizioni iconografiche, portando alla luce la bellezza e la spiritualità di queste opere sacre e la mostra rappresenta un’opportunità unica per i visitatori di immergersi in una dimensione di contemplazione e devozione. “Occorre del tempo per capire l’icona , ma essa è lì che aspetta di essere amata”.
Un invito a visitare la Mostra che sarà aperta dal 13 al 27 Dicembre 2024, con i seguenti orari: 9 – 12 e 15 – 18.30, nella convinzione che quanti avranno la possibilità di visitare l’esposizione, saranno catturati dalla bellezza e al tempo stesso dall’importanza e la potenza spirituale del messaggio di speranza che le icone trasmettono.