Colleferro. Premiati all’Itis Cannizzaro i vincitori della seconda edizione del concorso fotografico “Raccontarsi con la fotografia”
COLLEFERRO (Eledina Lorenzon) – Si è svolta nella mattinata di Sabato 1° Febbraio, presso l’Aula Magna dell’Itis “Stanislao Cannizzaro” di Colleferro, la premiazione della seconda edizione del Concorso fotografico: “Raccontarsi con la fotografia”, riservato a tutti gli studenti delle classi terze delle scuole Secondarie di Primo Grado a realizzare immagini che riguardano i seguenti temi: persone, paesaggi, animali.
Un concorso che ha offerto ai giovani una piattaforma per condividere la loro visione e sensibilità riguardo alle emozioni, alla loro visione del mondo che li circonda, alla realtà che vivono invitandoli a riscoprire nella quotidianità la bellezza presente attraverso l’arte della fotografia”.
Ideato dal Prof. Vincenzo Corsi, che tiene un laboratorio pomeridiano di fotografia per gli studenti dell’istituto, nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa per valorizzare le loro capacità creative, di osservazione oltre che logico-scientifiche.
Erano presenti la Dirigente Scolastica Daniela Michelangeli, il fotografo professionista Simone Passeri, la prof.ssa Noemi Ascenzi ed il Prof. Vincenzo Corsi, l’ex studente ed appassionato di fotografia Francesco Balzerani che componevano la Giuria che ha decretato i vincitori, e l’Ass. Diana Stanzani.
Una targa ricordo è stata consegnata al fotografo Simone Passeri, protagonista lo scorso anno della bella mostra allestita all’Istituto dal titolo “ČERNOBYL – LA ZONA”, 30 scatti eseguiti nel 2019, che testimoniano lo stato di quei luoghi dove sono ancora presenti tracce del passaggio dell’uomo e come la natura si è ripresa i suoi spazi.
Nel suo intervento la Dirigente Scolastica ha espresso la sua soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione, ringraziando il Sindaco Sanna e l’Ass. Diana Stanzani che non fa mai mancare la sua presenza ed il fotografo Simone Passeri per la fattiva collaborazione.
Rivolgendosi ai Docenti ha ringraziato per il grande impegno profuso, così come agli studenti per l’impegno ed il contributo alla realizzazione della manifestazione, in ogni suo aspetto.
Ha poi proseguito sottolineando come la folta partecipazione abbia testimoniato che i ragazzi hanno oggi passione, competenza, voglia di fare e di metterci in gioco con impegno, contrariamente a quanto, molto spesso a torto, si pensa .
La mostra è stata un’esperienza di grande emozione, con tante foto pervenute, per la precisione 69, da scuole di tutto il territorio, tutte di buon livello tecnico, in relazione all’età dei partecipanti, che hanno reso davvero difficile il lavoro di valutazione della Giuria.
Ogni foto, era corredata da un pensiero scritto per meglio cercare di trasmettere l’emozione provata nello scatto, testimonianza di un momento speciale, di una storia da raccontare e condividere, un oggi che diventerà passato.
Sono risultati vincitori :
- 1° posto Aurora Conti dell’Istituto Don Cesare Ionta di Segni;
- 2° posto Aurora Giudice Cruz dell’Istituto Comprensivo Vito Volterra di Ariccia;
- 3° posto Greta De Carolis, dell’Istituto Comprensivo Alfredo Vinciguerra di Colleferro,
sede di Gavignano.
Menzioni speciali sono andate a: Porcari Myriam, dell’I.C. San Cesareo, a Carella Giulia dell’I.C. Margherita Hack di Colleferro, a Mucchetto Penelope, dell’I.C. Serangeli di Artena.
A tutti i partecipanti al concorso è stato consegnato un Attestato di Partecipazione.
Durante la manifestazione ci sono stati momenti di canto, musica e teatro realizzati dagli studenti dell’istituto, calorosamente applauditi.
In conclusione di evento è intervenuta l’Ass. Diana Stanzani che ha espresso il suo piacere ad essere presente alle manifestazioni organizzate dall’Itis Canizzaro, sottolineando come la scuola sia oggi cambiata, in grado di offrire, oltre ai programmi ministeriali che culminano con l’esame di maturità, tutta una serie di offerte formative ugualmente importanti, per accogliere «i ragazzi guardandoli per come sono, considerandoli persone che studiano matematica, fisica, italiano ma che possono anche esprimersi con la musica, con il teatro o con delle invenzioni scientifiche e questo è di fondamentale importanza. Istruirsi è l’unico strumento che noi abbiamo per poterci rapportare alla realtà che ci circonda, ma dobbiamo istruirci e costruirci come persone che definiscono un proprio percorso, coltivando quelle che in embrione cominciano ad essere passioni che possono diventare una professione, che poi diventa la nostra identità».
Un caloroso applauso ed una foto ricordo con tutti i premiati hanno chiuso la manifestazione con l’arrivederci alla prossima edizione.