È l’antivigilia ed anche il virus Ebola lo sa. Potrebbe lasciare il medico di Emergency proprio per Natale…

Nola FerramentaNola Ferramenta

ROMAIl 20 Novembre scorso viene registrato il primo caso di Ebola per un cittadino italiano: è un medico di Emergency risultato positivo al virus in Sierra Leone. Proprio quel giovedì si registra per il paziente «un unico episodio di vomito e diarrea senza presenza di sangue, associato ad astenia e febbricola».

Ebola. Il dr. Fabrizio Pulvirenti di Emergency
Il dr. Fabrizio Pulvirenti di Emergency

Domenica 23 novembre è comparsa la febbre, regredita però dopo l’assunzione di antipiretici.

Farmacia Comunale Colleferro ScaloFarmacia Comunale Colleferro Scalo

Nella notte tra il 23 ed il 24 Novembre viene organizzato un volo per trasportare il medico contagiato dalla Sierra Leone.
Durante il volo, durato oltre 6 ore, il paziente è stato assistito da un team dell’Aeronautica militare specializzato in bio-contenimento, composto da circa 25 persone tra medici, specialisti e personale di bordo.
La capacità di effettuare trasporti via aerea di malati altamente infettivi attraverso l’utilizzo di speciali barelle isolate è una peculiarità che hanno in Europa solo l’Aeronautica Militare Italiana e la Royal Air Force inglese.

Arriverà prima dell’alba in Italia e verrà immediatamente ricoverato all’Istituto Spallanzani di Roma.

Da quel giorno inizia il “rosario” delle preghiere e dei bollettini medici. Saranno ben 23 fino ad oggi… 23 Dicembre 2014.

Ecoerre-Poliambulatorio_SpecialisticoEcoerre-Poliambulatorio_Specialistico

È l’antivigilia di Natale. E forse ha un senso…

Di seguito tutti i bollettini medici che ci sono giunti via email nel corso dell’ultimo mese. Manca il n. 14…

Vi invitiamo a leggerli ed a provare ad immedesimarvi nel paziente, e soprattutto nei familiari che, come il resto del mondo, hanno vissuto questo interminabile periodo,… leggendoli con attimi di apprensione e scoramento, ma anche con momenti di fiducia e speranza. Eccezionale l’augurio del personale medico ed infermieristico rappresentati con una lettera (del virus Ebola) ed una vignetta a cura di Marco Cassandra, Infermiere Professionale addetto al Servizio Prevenzione e Protezione dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”.

Auguri anche a loro ed alle loro famiglie.

I medici leggono i bollettini
I medici leggono i bollettini

Bollettino medico n. 1 del 25 Novembre 2014
Paziente maschio, medico italiano appena arrivato in Italia dalla Sierra Leone con trasporto in alto biocontenimento effettuato dall’ Aereonautica Militare italiana.
La gestione del trasporto è stata effettuata secondo i protocolli previsti. Il paziente è stato monitorizzato durante tutto il trasporto aereo durato 6 ore, senza nessuna criticità.
Alla partenza dalla Sierra Leone il paziente presentava condizioni di stabilità clinica.
Al momento della presa in carico da parte dei medici dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani le condizioni permanevano stabili.
Nulla di rilevante in anamnesi patologica remota, riferita familiarità cardio ipertensiva.
Riferisce da giovedì 20 Novembre unico episodio di vomito e diarrea senza presenza di sangue, associato ad astenia e febbricola.
Domenica 23 Novembre è comparsa febbre (38.5° C), regredita dopo assunzione di antipiretici.
Oggi al ricovero era vigile, collaborante, deambulante e autonomo.
Ha presentato febbre associata a brivido, malessere generale con iperemia congiuntivale, fegato e milza nella norma, torace senza rumori patologici.
Non presenta segni di disidratazione cutanea.
Ha iniziato trattamento antivirale specifico con farmaco non registrato, autorizzato con ordinanza da AIFA, su indicazione del Ministro della Salute.

Bollettino medico n. 2 del 26 Novembre 2014
Il paziente è ancora febbrile, alle 11 la temperatura corporea era 38,5°, le condizioni sono stabili, la pressione è normale.
Non presenta nuovi sintomi caratteristici della malattia, in particolare non ha segni emorragici.
Ha iniziato ieri il trattamento sperimentale, che è stato ben tollerato.
Il farmaco utilizzato è stato ottenuto con una procedura speciale per l’importazione dei farmaci non registrati. La stessa procedura continuerà a garantire l’approvvigionamento del farmaco fino al completamento del ciclo terapeutico.
Il paziente è monitorato per la funzionalità cardiaca epatica e renale per identificare precocemente la eventuale comparsa di effetti avversi al trattamento.
L’unità farmaci essenziali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha fornito tutta l’assistenza possibile e ha condiviso le scelte effettuate.
Al fine di garantire la maggiore tranquillità degli operatori, nonché la sicurezza nella gestione del paziente, l’Istituto ha destinato una task-force di personale particolarmente esperto esclusivamente all’assistenza di questo paziente.

Bollettino medico n. 3 del 27 Novembre 2014
Il paziente ha iniziato ieri pomeriggio trattamento con plasma di convalescente.
Il plasma “prezioso” è arrivato dalla Spagna grazie ad una catena di supporto e di solidarietà istituzionale (Ministero della Salute italiano e spagnolo, AIFA, Hospital Universitario La Paz.), scientifica (coordinamento internazionale per la gestione dell’Ebola dell’Organizzazione Mondiale della Sanità), delle società farmaceutiche, delle società di trasporto. Il tutto è stato effettuato con una grande partecipazione umana.
In serata il paziente ha presentato un rialzo febbrile ed un peggioramento delle condizioni cliniche e dei parametri ematologici (riduzione dei globuli bianchi e delle piastrine).
I parametri della funzionalità epatica e renale sono normali.
Nel corso della notte c’è stato tuttavia un progressivo miglioramento con riduzione marcata della temperatura.
Al momento la pressione è normale, il paziente è vigile e collaborante, è in grado di deambulare autonomamente nella stanza ed interagisce positivamente con il personale sanitario.
Non presenta nuovi sintomi caratteristici della malattia, in particolare non ha manifestazioni emorragiche.

Bollettino medico n. 4 del 28 Novembre 2014
Le condizioni generali del paziente sono migliorate e riferisce di sentirsi meglio.
La temperatura corporea è attualmente inferiore ai 38° C.
Al momento i parametri vitali sono nella norma.
Il paziente è vigile e collaborante, deambula autonomamente nella stanza, nteragisce positivamente con il personale sanitario.
Migliorati i parametri ematologici (globuli bianchi e piastrine).
I parametri della funzionalità epatica e renale sono normali.
Nessun nuovo sintomo caratteristico della malattia, né manifestazioni emorragiche.

Bollettino medico n. 5 del 29 Novembre 2014
Dal pomeriggio di ieri 28 Novembre il paziente ha avuto un progressivo peggioramento.
Ha iniziato ad avere disturbi gastrointestinali importanti (nausea, vomito e diarrea).
Presenta inoltre un esantema cutaneo diffuso.
Al momento ha febbre elevata superiore a 39°C.
Le condizioni generali sono peggiorate, lamenta profonda spossatezza e sonnolenza. Tende ad assopirsi ma è facilmente risvegliabile.
Risponde a tono alle domande poste e riesce a deambulare autonomamente nella stanza.
I valori dei globuli bianchi e delle piastrine sono sostanzialmente stazionari.
Normale la funzione renale; modesta alterazione della funzionalità epatica.
Nessuna nuova manifestazione emorragica.
Respira spontaneamente con erogazione di ossigeno al bisogno.
Ha iniziato il terzo trattamento sperimentale. Il trattamento è stato finora basato su un farmaco antivirale, sul plasma di convalescente ed è stato aggiunto oggi un farmaco che agisce sulla risposta immunitaria.
La prognosi continua ad essere riservata.

Bollettino medico n. 6 del 30 Novembre 2014
Le condizioni generali del paziente sono sostanzialmente stazionarie. Persistono i disturbi gastrointestinali, la febbre elevata, la profonda spossatezza e l’esantema cutaneo diffuso.
Il paziente è facilmente contattabile, autosufficiente, risponde a tono alle domande poste e riesce a deambulare autonomamente nella stanza.
Respira spontaneamente con erogazione di ossigeno al bisogno.
In leggero miglioramento i valori dei globuli bianchi e delle piastrine.
Normale la funzione renale, ed in incremento i valori delle transaminasi.
Ha ben tollerato il terzo trattamento sperimentale, cioè il farmaco che agisce sulla risposta immunitaria.
Al paziente verrà somministrato nel pomeriggio un ulteriore trattamento con plasma di convalescente (seconda infusione dopo quella effettuata con il plasma arrivato dalla Spagna).
Il plasma è appena arrivato dalla Germania grazie ad una catena di supporto e di solidarietà istituzionale (Ministero della Salute italiano e tedesco,
Ospedale Universitario di Francoforte, Centro Nazionale Sangue), scientifica (coordinamento internazionale per la gestione dell’Ebola dell’Organizzazione Mondiale della Sanità), e delle società di trasporto. Il tutto è stato effettuato con una grande partecipazione umana.
La prognosi continua ad essere riservata.

Bollettino medico n. 7 del 1 Dicembre 2014
Il paziente ha ricevuto nel pomeriggio di ieri la seconda infusione di plasma di convalescente arrivato dalla Germania, senza nessuna reazione avversa.
Le condizioni generali del paziente sono lievemente peggiorate.
Permangono febbre elevata, profonda spossatezza e esantema cutaneo diffuso.
Il paziente è facilmente contattabile, autosufficiente, risponde a tono alle domande poste.
Respira spontaneamente.
Normale la funzione renale, ed in miglioramento i valori delle transaminasi.
La prognosi continua ad essere riservata.

Bollettino medico n. 8 del 2 Dicembre 2014
Nella serata di ieri c’è stato un peggioramento delle condizioni generali; tuttavia nella nottata e stamattina il quadro clinico seppur grave, è tornato sovrapponibile a quello della giornata di ieri.
Il paziente sta per iniziare un ulteriore trattamento con un farmaco sperimentale appena arrivato dall’estero. Anche questo farmaco è stato ottenuto grazie ad una catena di supporto (in Italia dal ministero della salute, inclusa la rete degli USMAF) e di solidarietà istituzionale con l’aiuto del coordinamento internazionale per la gestione dell’Ebola dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La prognosi rimane riservata

Bollettino medico n. 9 del 3 Dicembre 2014
Le condizioni del paziente sono leggermente migliorate.
Attualmente non ha febbre.
Persiste la sintomatologia presente nei giorni precedenti, con un leggero miglioramento.
Permane una profonda spossatezza.
Il paziente è contattabile e risponde a tono alle domande poste.
Nel pomeriggio di ieri ha iniziato un ulteriore trattamento con un farmaco sperimentale.
La prognosi rimane riservata.

Bollettino medico n. 10 del 4 Dicembre 2014
Persiste un quadro clinico impegnativo, con ricomparsa di febbre.
Il paziente è vigile ed interagisce con gli operatori sanitari che lo assistono.
Nelle prossime ore effettuerà la seconda infusione del trattamento con il farmaco sperimentale iniziato il pomeriggio del 2 Dicembre.
La prognosi rimane riservata.

Bollettino medico n. 11 del 4 Dicembre 2014
Le condizioni generali del paziente sono peggiorate nel pomeriggio di oggi e in serata il paziente ha necessitato di assistenza respiratoria.
La prognosi rimane riservata

Bollettino medico n. 12 del 5 Dicembre 2014
Il paziente è in assistenza respiratoria meccanica.
Le condizioni cliniche sono stabili da questa notte.
La prognosi permane riservata.
Da questo momento le comunicazioni alla stampa verranno trasmesse quotidianamente via mail dall’ufficio stampa.

Bollettino medico n. 13 del 6 Dicembre 2014
Il paziente continua ad essere sottoposto ad assistenza respiratoria meccanica.
Le condizioni cliniche sono stabili.
La prognosi permane riservata.

Bollettino medico n. 15 del 8 Dicembre 2014
Il paziente resta in assistenza respiratoria meccanica.
Le condizioni cliniche permangono stabili.
La prognosi rimane riservata.

Bollettino medico n. 16 del 9 Dicembre 2014
Il paziente resta in assistenza respiratoria meccanica.
Le condizioni cliniche permangono stabili.
La prognosi rimane riservata.

Bollettino medico n. 17 del 10 Dicembre 2014
Le condizioni cliniche sono migliorate.
Il paziente respira spontaneamente, senza necessità di supporto ventilatorio.
Interagisce con gli operatori e risponde a stimoli verbali.
La prognosi rimane riservata.

Bollettino medico n. 18 del 11 Dicembre 2014
Le condizioni cliniche sono ulteriormente migliorate rispetto a ieri.
Il paziente non è febbrile, respira spontaneamente ed è libero da supporti ventilatori.
Interagisce positivamente con gli operatori e risponde alle domande.
La prognosi continua a rimanere riservata.

Bollettino medico n. 19 del 12 Dicembre 2014
Le condizioni cliniche del paziente sono stazionarie.
La prognosi continua a rimanere riservata.
Il prossimo bollettino medico è previsto per lunedì 15 p.v.

Bollettino medico n. 20 del 15 Dicembre 2014
Le condizioni cliniche del paziente sono migliorate.
Ha recuperato una buona autonomia.
La prognosi rimane per ora riservata.
Il prossimo bollettino medico è previsto per giovedì 18 p.v.

Bollettino medico n. 21 del 18 Dicembre 2014
Le condizioni cliniche del paziente sono ulteriormente migliorate.
Il paziente respira, deambula e si alimenta in autonomia.
Il prossimo bollettino è previsto lunedì 22 p.v.

Bollettino medico n. 22 del 22 Dicembre 2014
Le condizioni cliniche del paziente sono buone.
Il paziente ha iniziato il periodo di convalescenza in regime di isolamento ospedaliero.
Il prossimo bollettino medico è previsto lunedì 29 Dicembre.

Oggi, 23 Dicembre, niente bollettino medico ma una ECCEZIONALE ESCLUSIVA!
Vi scrive direttamente Ebola per formularvi personalmente i propri auguri!
Lo fa attraverso una lettera e una vignetta a cura di Marco Cassandra, Infermiere Professionale addetto al Servizio Prevenzione e Protezione dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”.

Lettera del virus Ebola (click per ingrandire) Vignetta di Ebola (click per ingrandire)

Lettera e Vignetta Ebola

Lettera del virus Ebola Vignetta Ebola

 

[AGGIORNAMENTO]

Non lo ha fatto a Natale. Ha aspettato il 2015.
2 Gennaio 2015

E’ stato dimesso oggi dallo Spallanzani il medico italiano di Emergency colpito dall’ebola lo scorso novembre in Sierra Leone. Il medico hanno detto gli specialisti, è «completamente guarito».
«Oggi tornerò in Sicilia, ma presto andrò nuovamente in Sierra Leone», le parole di Fabrizio Pulvirenti durante la conferenza stampa.
Il sindaco di Roma, Ignazio Marino ed il presidente della Regione Lazio fanno gli auguri al medico e ringraziano l’«eccellenza dello Spallanzani»…


Giulio Iannone
 

 

Gullive-20250306-logo
Gullive-20250306-Blauer
Gullive-20250306-KWay