Ospedale di Colleferro. L’Ass. Regionale alla Sanità Alessio D’Amato ha inaugurato la nuova Tac. Al via il “Progetto di condivisione dei percorsi sanitari Fondazione Ptv e Asl Roma 5 – Polo Ospedaliero Colleferro-Palestrina”
COLLEFERRO – È stato presentato nella mattinata di oggi, 19 Ottobre, a Colleferro, nell’Aula Magna della Scuola Infermieri, alla presenza dell’Assessore Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, del Direttore Generale Asl Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito, del Direttore Generale della Fondazione PTV, Giuseppe Quintavalle, del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Orazio Schillaci, del Sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna e del Sindaco di Palestrina, Mario Moretti “Il progetto di condivisione dei percorsi sanitari Fondazione PTV e ASL Roma 5 – Polo Ospedaliero Colleferro/Palestrina”.
Nella stessa occasione è stata inaugurata anche la nuova TAC 128 slices, di ultima generazione, installata presso il Servizio di Radiologia Ospedale “Parodi Delfino” di Colleferro e benedetta dal Cappellano dell’Ospedale Don Nando Brusca.
Alla cerimonia erano presenti anche i sindaci (o loro rappresentanti) dei Comuni afferenti al Distretto Rm G6, i rappresentanti delle Forze dell’ordine – per la Polizia il Dirigente del Commissariato di P.S., il Vice Questore dr. Francesco Mainardi, per i Carabinieri il Comandante la locale Compagnia, Capitano Vittorio Tommaso De Lisa, e per la Guardia di Finanza il Comandante la locale Compagnia, Capitano Salvatore Pezzella – il senatore Bruno Astorre ed i consiglieri regionali Rodolfo Lena ed Eleonora Mattia.
Per l’Amministrazione comunale erano presenti anche l’assessore Marco Gabrielli, le Consigliere comunali Benedetta Siniscalchi, Anna Madddalena Renzi e Luigia Fagnani, i Consiglieri comunali Vincenzo Stendardo e Rocco Sofi.
LA NUOVA TAC
Si tratta di uno strumento diagnostico altamente performante; è una TAC 128 slices, di ultima generazione, installata presso il Servizio di Radiologia Ospedale “Parodi Delfino” finanziata con i fondi del DL 34/2020.
Oltre che degli usuali software di gestione paziente, la nuova TAC è dotata di software per angio TAC e di software oncologici, per la valutazione dei noduli polmonari, di fusione delle immagini PET, TAC, RM, endoscopia virtuale, cardiovascolari e neurologici, identica di quelle nuove di Tivoli, Palestrina ed a quella che a breve sarà installata all’Ospedale Subiaco.
Così il Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna «Dopo l’attivazione, dal 1° Settembre scorso, del servizio di radiologia h 24, e dopo il servizio temporaneo della Tac mobile a partire dal 10 Settembre scorso, oggi abbiamo inaugurato la nuova Tac 128 slices che va a completare l’assistenza radiologica che è un rilevante strumento di continuità e completezza assistenziale per gli utenti del territorio.
Si tratta di un importante risultato perché Asl e Regione continuano a mantenere le loro promesse e quanto da sempre rivendicato dai Sindaci, anche prima della manifestazione del 10 Luglio scorso.
Si prosegue dunque nel periodo di risultati concreti tesi al miglioramento della nostra sanità pubblica…».
ASL ROMA 5 POLO COLLEFERRO-PALESTRINA – POLICLINICO TOR VERGATA
«Il nuovo modello – ha spiegato l’Assessore D’Amato – è molto innovativo e si propone, attraverso la condivisione di percorsi diagnostici e terapeutici e linee di attività tra la Asl e il Policlinico Universitario di Tor Vergata, di fornire la risposta più appropriata al paziente rispetto al proprio bisogno assistenziale, garantendo una presa in carico con il doppio obbiettivo di assicurare una offerta il più possibile in prossimità e, al contempo, in grado di “avvolgere” in una rete virtuosa di servizi il Paziente stesso, gestito su diversi livelli sulla base della complessità del bisogno di salute».
«Il nuovo modello si basa su un rapporto di interazione tra le due Aziende su diverse linee di attività, che nasce da una vicinanza territoriale e da una comunione di intenti, oltre che da un rapporto già in essere in alcune reti hub&spoke tempo-dipendenti e tempo-indipendenti.
Fortemente improntato sulla formazione continua e condivisa degli operatori, si propone di garantire la completa “circolarità” dell’offerta al Paziente, con standard qualitativi uniformi e condivisi nei due poli assistenziali, per tutto il percorso diagnostico-terapeutico. L’accordo stretto fra le due Aziende è, inoltre, fondato sulla somministrazione di contenuti ed eventi formativi, l’implementazione e il potenziamento della telemedicina, l’attivazione di ulteriori rapporti di collaborazione codificati» ha commentato il Dg Santonocito.
«Questa innovativa sinergia – ha sottolineato il Direttore Generale del Policlinico Tor Vergata, Giuseppe Quintavalle – che si declina nel modello organizzativo delineato, è stata da me fortemente voluta ed ha trovato oggi, nell’accordo con la Asl Roma 5, e prossimamente con le Asl Roma 2 e 6, il primo esempio di presa in carico globale del paziente sin dal momento dell’accoglienza, gestito su diversi livelli in base alla complessità del bisogno di salute. La sinergia si sostanzia nell’ utilizzo di tecnologie avanzate e digitalizzazione dei processi e si completa con la formazione continua degli operatori, grazie alla collaborazione con la Università di Tor Vergata, proponendosi di garantire la completa “circolarità” dell’offerta al Paziente, con standard qualitativi uniformi e condivisi nei due poli assistenziali, per tutto il percorso diagnostico-terapeutico, in linea con le indicazioni del PNRR.
Queste iniziative si inseriscono nella rinnovata collaborazione con Cittadinanzattiva, promotrice di un proficuo dialogo tra Ospedale e Territorio nell’ottica di una più efficace personalizzazione delle cure».
Il progetto prevede l’avvio o il potenziamento già dalla prima decade di novembre delle seguenti linee di attività condivise sul Polo Colleferro-Palestrina, con ulteriori ambiziose prospettive per il medio-lungo periodo:
- Rete Stroke e neurologia (potenziamento);
- cardiologia e cardiochirurgia;
- dermatologia;
- terapia del dolore;
- malattie infettive e contenimento del rischio biologico;
- malattie rare;
- pneumologia;
- medicina fisica e riabilitativa;
- medicina nucleare e radioterapia;
- diagnostica di laboratorio genetica e delle sostanze di abuso ai fini clinici e forensi.