Pomezia | Torvajanica. Per uno sguardo di troppo 18enne finisce accoltellato in un lago di sangue. Tre minori fermati dai Carabinieri
POMEZIA | TORVAJANICA – Sarebbe stato “uno sguardo di troppo” il movente dell’accoltellamento di cui è rimasto vittima, Sabato 30 Maggio scorso, un 18enne di Torvajanica.
Il tutto è accaduto in pieno centro quando tre minorenni hanno incontrato un loro conoscente, un giovane 18enne straniero, da tempo residente a Torvaianica.
Uno sguardo di troppo e qualche frase provocatoria e i tre ragazzi hanno aggredito il giovane con calci e pugni, sotto gli occhi sbigottiti di alcuni passanti.
Uno dei tre ha poi afferrato un grosso coltello dalla tasca ed ha colpito il 18enne con cinque pugnalate alla schiena.
A quel punto i tre aggressori sono fuggiti a piedi per le vie limitrofe lasciando il malcapitato a terra in un bagno di sangue.
Un passante ha allertato il 112 con conseguente rapido intervento di una pattuglia dei Carabinieri della stazione di Torvaianica e di un’ambulanza che ha trasportato il ferito all’ospedale Sant’Eugenio di Roma.
I Carabinieri, grazie alle prime attività investigative svolte, sono riusciti a rintracciare i tre minori ritenuti responsabili dell’aggressione alle prime luci dell’alba di ieri.
Uno di loro si era rifugiato a casa di una zia, nel Comune di Ardea, dove è stato trovato ancora con le mani e i vestiti insanguinati ed ha consegnato spontaneamente il coltello, ancora insanguinato, usato contro la vittima.
I suoi complici, invece, sono stati trovati nelle rispettive abitazioni a Torvaianica.
Sono stati tutti sottoposti a fermo di indiziato di delitto con l’accusa di tentato omicidio in concorso e lesioni gravi e sono stati accompagnati presso un Istituto Penitenziario Minorile di Roma.