Rocca Priora. Biblioteca comunale: Venerdì 3 Maggio incontro dedicato a “La poesia del seicento: Viaggio Nella Poesia Italiana”, relatore il Prof. Pisano
ROCCA PRIORA (Anna Maria Pesce – Luciana Vinci) – Prima di far leggere ai nostri lettori il Programma dell’ultimo evento poetico, che avrà luogo il 3 Maggio a Rocca Priora, ci piace ricordare che il Prof. Dario Pisano è stato relatore all’inaugurazione dell’importante, artistico “Museo Mario Benedetto Robazza (ringraziamo ancora il grande scultore per quanto fatto per il paese)”, dedicato a “L’Inferno di Dante Alighieri”, con 18 pannelli in marmo per un totale di 90 metri quadrati, e situato nel panoramico giardino del Palazzo della Cultura Giacci, mentre nei suoi due Saloni interni si trovano eccezionali sculture in marmo e bronzo e molti artistici dipinti, opere in cui si vedono la forza vitale e le notevolissime, artistiche doti e capacità del Maestro.
Il Palazzo della Cultura Giacci è stato donato alla popolazione nel 1890 circa dal Vescovo del posto, vero benefattore del paese, Francesco Giacci per l’Asilo e le Scuole dei bambini della popolazione.
Il prof. Pisano, quindi già conosciuto nel nostro centro, ha programmato cinque eventi poetici nella locale Biblioteca comunale con sede in Palazzo Giacci, che hanno avuto un grande successo anche con gli interventi artistici del Professore di Storia dell’Arte, Stefano Ruvolo.
Prof. Pisano, il successo della Poesia, in questi suoi eventi, fa capire quanto essa sia ancora viva nell’animo degli intervenuti: ma, attualmente, la memoria poetica rischia tantissimo, e quelle poesie, che tanto hanno fatto nella cultura dell’essere umano e nel ricordo degli alunni e studenti, non ci sono quasi più: Lei potrà fare ancora molto per questa amata, splendida Poesia, legata anche all’arte, oggi e in un futuro che ne avrà veramente necessità!
“Venerdì 3 Maggio 2019, alle ore 17.30, presso la Biblioteca comunale di Rocca Priora si concluderà il ciclo di conferenze dal titolo: “VIAGGIO NELLA
POESIA ITALIANA”, un progetto culturale elaborato dal Professor Dario Pisano, insegnante di lettere nei licei, scrittore e divulgatore della letteratura italiana.
Nell’ambito di queste conferenze, il Professore ha illustrato il corso della poesia italiana, a partire dalle origini, parlando sinteticamente dei principali poeti italiani, declamandone alcuni dei testi più belli e più rappresentativi, e sempre mettendone in evidenza l’eredità che hanno lasciato agli scrittori delle epoche successive.
Il viaggio letterario è iniziato con una prima lezione dedicata agli esordi della lirica italiana, ossia ai poeti della Scuola siciliana.
Negli appuntamenti successivi, Pisano ha raccontato la storia dei grandi Trecentisti ( le Tre Corone, Dante, Petrarca e Boccaccio ) quindi i poeti di età umanistica e rinascimentali. Il viaggio si è fermato – per quest’anno – al Seicento, dove è possibile registrare una vertiginosa espansione dei temi della poesia, che risente dell’Universo in espansione che si rivela ai grandi scienziati dell’epoca, i quali si accorgono di vivere sotto altro cielo rispetto a quello che immaginavano. Ecco dunque la giustificazione culturale del culto della meraviglia e dello stupore tenacemente perseguito dai poeti marinisti.
Queste conferenze letterarie sono state scandite dagli interventi, sempre intensi e calibrati, del Professore di Storia dell’arte Stefano Ruvolo, il quale ha costantemente messo in relazione i temi letterari illustrati dal Prof. Pisano con i coevi fenomeni artistici, in modo da offrire una panoramica ricca e articolata del periodo storico in esame.
Partendo dalle origini della Letteratura italiana, il Professore ha incentrato il confronto dialettico sulle figure di artisti che hanno svolto un ruolo primario nella nascita di un linguaggio artistico nuovo: per quanto riguarda il periodo medioevale, particolare importanza è stata data ad artisti come Giotto e Simone Martini.
Mentre, per il periodo rinascimentale, la riscoperta della cultura classica e della filosofia antica, generano la nascita e lo sviluppo di un nuovo linguaggio artistico, incentrato soprattutto sul l’invenzione della prospettiva e la conquista di una nuova spazialità. Si ricordano i trattati di Alberti e Leonardo, e il pensiero neoplatonico in cui si sviluppa il genio di Michelangelo. Successivamente, per la crisi manierista, l’arte si trasforma in un drammatico itinerario esistenziale. Nel ‘600 infine si teorizza uno scambio dialettico tra poeti e pittori : sicuramente un esempio possono essere gli affreschi della Galleria di Palazzo Farnese a Roma, di Annibale Carracci.
Il pubblico, vasto e variegato per fascia anagrafica e interessi professionali, ha sempre aderito con entusiasmo e partecipazione, manifestando un interesse culturale autentico e vivace.
Un vivo e cordiale grazie ai Professori Dario Pisano e Stefano Ruvolo, perché il successo di questi incontri dimostra che abbiamo ancora bisogno di parlare della “bellezza” che l’uomo ha saputo creare”.
L’evento, organizzato dalla Biblioteca comunale, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Rocca Priora, è inserito nel programma della Rassegna culturale “DiVenerdì”.
Biblioteca comunale “L. Porcari”
Via F. Giacci, 2 – Rocca Priora (RM)
Tel. 0694073020