Roma. Un incendio di vaste proporzioni – ancora attivo – ha distrutto due capannoni in Via di Scorticabove al confine tra il IV ed il V Municipio
ROMA – Un incendio di vaste proporzioni è divampato la notte scorsa in due capannoni industriali in Via di Scorticabove tra il IV e V Municipio.
Sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Polizia Locale, dell’Ares 118 e della Protezione Civile di Roma Capitale.
«Sono andati a fuoco entrambi i capannoni di proprietà di una ditta di autotrasporti – ha dichiarato il Presidente del IV Municipio Massimiliano Umberti – Delle 4 navate, ne sono andate a fuoco quasi interamente 3, soltanto una non è stata toccata dall’incendio.
Il rogo è sotto controllo, ma ci vorranno diverse ore prima che tutto possa tornare alla normalità. Non ci sono morti o feriti».
Si raccomanda, a titolo precauzionale, alla popolazione presente o in transito nel raggio di un chilometro dalla zona dell’incendio di:
- non sostare nei pressi dell’area interessata dall’incendio;
- mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti;
- non utilizzare al momento i condizionatori d’aria a presa esterna;
- in caso di emergenza contattare il Numero Unico Emergenze 112, per informazioni la Sala Operativa h24 della Protezione Civile al Numero Verde 800 854 854.
È stato attivato il monitoraggio dell’aria da parte di Arpa Lazio , che ne pubblicherà i risultati sul proprio sito istituzionale.
Mentre scriviamo (h 17:00) prosegue l’intervento di spegnimento del capannone di Via Scorticabove, 154 da parte dei Vigili del Fuoco.
Al momento sono impegnate 3 APS (32A ,12A,21A) e 3 autobotti (AB32,AB34,AB9) oltre alla kilolitrica della sede Nomentano, l’AS6 ed i GOS con i mezzi movimento terra.
Il funzionario ed il capo turno seguono sul posto le operazioni. Al momento non sono note le cause del rogo.
In ausilio ai mezzi dei Vigili del Fuoco ci sono due kilolitriche, una da 10 mila litri del Dipartimento di Protezione Civile Roma Capitale del C.E.V ed una da 20 mila litri della Direzione Emergenza Protezione Civile Nue 112.
