Segni. Cala il sipario sulla 64^ Edizione della Sagra del Marrone Segnino. Il Sindaco Cascioli: «Bisognava ripartire e lo si è fatto nel migliore dei modi…»
SEGNI – Si è appena conclusa, nel weekend scorso, la tre giorni dedicata alla 64^ edizione della “Sagra del Marrone Segnino”.
«Quella di quest’anno – ha detto il Sindaco di Segni Piero Cascioli – è stata un’edizione, indubbiamente diversa, segnata dalle avversità della pandemia, seppur ridimensionate, ma ancora in corso, con le tante misure restrittive da mettere in campo.
Ma bisognava in qualche modo ripartire e lo si è fatto nel migliore dei modi.
Tutta la macchina organizzativa ha funzionato: dalla viabilità, ai parcheggi, all’ordine pubblico.
Migliaia di visitatori hanno potuto assaporare il gusto dei piatti tipici preparati con dedizione e maestria nelle fraschette e negli stand gastronomici, tutti hanno potuto acquistare i prodotti artigianali, hanno potuto ammirare le bellezze della nostra città anche grazie agli innumerevoli eventi sportive e alle molteplici iniziative culturali riguardanti le visite guidate organizzate dal museo archeologico e dalle scuole.
E poi, ci sono state le mostre di pittura e di fotografia con l’esposizione di opere realizzate da artisti segnini. Lodevole è stata l’iniziativa “scatta inVia” organizzata dalle ragazze e dai ragazzi del servizio civile in mostra presso la biblioteca comunale, per raccontare la sagra attraverso la fotografia.
Come non menzionare in questa bellissima e riuscitissima sagra anche lo storico ed attesissimo corteo della copeta, fiore all’occhiello della manifestazione, e tutti i momenti di approfondimento scientifico sul tema del cinipide galligeno.
È stato un weekend all’insegna della cultura, dello sport e delle tradizioni – ha aggiunto con orgoglio il Sindaco Cascioli – e tanti sono i ringraziamenti da fare: il primo alla nostra Polizia Locale che ha dato prova di grande professionalità e capacità organizzativa; un grazie ai volontari della Protezione Civile “Ippogrifo” di Segni per il loro sempre attento e prezioso contributo; un grazie anche ai Carabinieri della locale Stazione e ai Carabinieri Forestali di Segni; un grazie alla Croce Rossa, agli operai del Comune, alla biblioteca comunale, al museo archeologico e alle associazioni “amici della biblioteca” e “amici del museo”; un sentito ringraziamento va anche alle ragazze e ai ragazzi del servizio civile.
Non voglio assolutamente dimenticare nessuno, il ringraziamento doveroso è anche per le tante associazioni che hanno organizzato le fraschette, gli stand, i punti espositivi; grazie anche ai singoli cittadini che hanno riaperto le botteghe esponendo lavori e prodotti artigianali.
Grazie alle testate giornalistiche che hanno dato spazio e visibilità alla sagra.
Infine – ha concluso il Sindaco – un grande grazie a tutta la città per aver sopportato i disagi che la sagra inevitabilmente porta ogni volta con sé.
Alla prossima edizione!».